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Il bollo auto è una tassa sulla proprietà che tutti gli intestatari di un automobile hanno l’obbligo di pagare anche se non la utilizzano, pena salate sanzioni o, nella peggiore delle ipotesi, il fermo amministrativo del mezzo di trasporto. Cosa succede nel 2021 alle scadenze dei pagamenti? Scopriamolo insieme!

Bollo auto: ripassiamo le scadenze

Quando si parla di bollo auto, bisogna innanzitutto fare una distinzione fra pagamento del primo bollo e il suo rinnovo:

  • Il primo bollo va pagato entro l’ultimo giorno del mese in cui viene immatricolata l’auto
  • I rinnovi del bollo auto devono essere pagati entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza precedente.

Il calendario delle scadenze del bollo dipende dalla potenza del motore, espressa in Kw:

  • Autovetture fino a 35 Kw: le scadenze fisse sono il 31 Gennaio e 30 Settembre;
  • Autoveicoli oltre i 35 Kw: le scadenze sono ad Aprile, Agosto e Dicembre;
  • Autocarri, motocarri e autobus: Gennaio, Maggio e Settembre
  • Ciclomotori fino a 50 di cilindrata: Dicembre (unica scadenza)

Così come è successo nel 2020, anche in questo 2021 pagamenti e scadenze del bollo sono stati modificati per andare in contro agli automobilisti in questo periodo segnato dalla pandemia.

Bollo auto: le proroghe alle scadenze del 2021

Per ora le scadenza del bollo auto per il 2021 è  prorogata solo in alcune regioni d’Italia, ma non è escluso che se ne acciungano altre:

  • Emilia Romagna: il pagamento dei bolli in scadenza entro il 31 Maggio è stato prorogato al 31 Luglio 2021.
  • Campania: il pagamento dei bolli in scadenza entro 30 Aprile è stato prorogato al 31 Maggio 2021.
  • Veneto: il pagamento dei bollli in scadenza entro il 31 Maggio è stato prorogato al 30 Giugno 2021.

Bollo auto 2021: chi non deve pagarlo

Saranno esentati dal pagamento del bollo per il 2021 i taxi, gli autobus turistici e i veicoli riservati al noleggio con conducente attivi nella regione Lombardia. Per ottenere l’esenzione non sarà necessario presentare alcuna domanda: i beneficiari riceveranno una comunicazione dagli uffici competenti. Questa agevolazione va ad aggiungersi al rimborso del pagamento del bollo 2020, destinata alle stesse categorie.

Restano valide, in tutta Italia le esenzioni già previste (auto storiche, veicoli appartenenti a disabili, auto a zero o a bassissime emissioni), anche se possono cambiare leggermente da regione a regione.

Per rimanere sempre aggiornato ed evitare di incorrere in sanzioni, ti consigliamo di consultare il sito ACI.